IL SOTTOSCALA

Le nostre proposte

IDEA PER LA SALA POLIVALENTE
21/10/2013

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Semplicemente un'idea...parliamone …
Ci saranno 150 mila euro, che fare ??
Ormai è abbastanza di dominio pubblico il fatto che la Fondazione DS intenda donare o meglio girare del denaro donato dal Sig. Vallana per opere utili al paese ed è ormai abbastanza nota l'idea di utilizzarli per stravolgere la palestra comunale con un costo ben superiore alla donazione per ricavarne una sala polivalente/auditorium visto che i nostri bambini non hanno un posto per le loro recite e feste scolastiche e comunque manifestazioni in generale. Tralasciando il fatto che siamo riusciti a spendere 700 mila euro per una biblioteca priva di una sala polivalente vorrei avanzare una piccola proposta : se la palestra la lasciassimo palestra, magari sistemandola un po' meglio, ed utilizzassimo la struttura della vecchia scuola elementare di via Badini ? Non pensate che si risparmierebbe parecchio ? Il parcheggio c'è già, ci sarebbe da sistemare il riscaldamento e da buttar giù qualche muro interno (non so...a me viene in mente di unificare dove si va a votare che di posto se ne ricava...) . Non so se il comune può usufruire di agevolazioni per le ristrutturazioni specie se di tipo energetico ma si avrebbe comunque un buon riutilizzo di ciò che già abbiamo senza lasciare un immobile così grande in stato di abbandono a svalutarsi e senza consumo di suolo pubblico. Nella bella stagione avremmo a disposizione un bel cortile interno per feste e recite all'aperto e un ampio spazio verde dove organizzare gimkane, partite di palla prigioniera o semplicemente far scorrazzare i bimbi dopo le festicciole. La palestra rimarrebbe libera per le attività e manifestazioni sportive senza problemi di concomitanza di eventi o saggi sportivi che avvengono spesso negli stessi periodi delle feste natalizie o di fine anno scolastico. Naturalmente si potrebbe intitolare il tutto al nostro concittadino Sig. Vallana.
Lascio agli esperti valutare la mia proposta ma per favore smettiamola di dire che non ci sono alternative al fatto che con 150 mila euro siamo obbligati a cedere ad un privato la nostra palestra per poi pagare a lui pure un affitto per usarla una volta sistemata ! Teniamo anche conto che una così profonda ristrutturazione richiederà moltissimo tempo durante il quale alla mancanza di sala polivalente/auditorium si sommerà la inagibilità della palestra.
Mi aspetto delle critiche per aver osato una proposta ma mi piacerebbe che se qualcuno avesse qualche altra idea si facesse avanti e la dicesse...penso che più proposte ci sono più c'è la possibilità che ne esca qualcosa di utile per tutti.

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PUBBLICITA' …. e ….PUBBLI CITTA'-LAVORI IN CORSO
29/01/2013

50 km/h

Miracolosamente dopo il sollecito è arrivata la risposta e, udite udite, stanno facendo anche i lavori.
I cittadini ringraziano!

Allegati:
- Risposta-in data odierna- del Comune
- Lavori in corso Foto 1 Foto 2 Foto 3 Foto 4

PUBBLICITA' …. e ….PUBBLI CITTA'-NESSUNA RISPOSTA
27/01/2013

Dopo oltre 40 giorni, non avendo ricevuto alcuna risposta alla nostra richiesta, inviamo un sollecito e attendiamo fiduciosi.

allegato
Mail di sollecito del 27 gennaio 2013

PUBBLICITA' …. e ….PUBBLI CITTA'
28/12/2012

50 km/h

Novità!
Il Comune di Carpignano ha fatto installare cartelli pubblicitari lungo i marciapiedi del paese.
L'idea non è nuova; in altri luoghi siamo abituati a vederli da anni.
Se il nome dell'azienda che ha svolto il “servizio” (Pubbli Città spa) è già di per sé eloquente e visto il nome questa non fa altro che svolgere il suo lavoro, quello che è mancato (ohibò, questa è la vera novità) è il controllo da parte del Comune, sempre attento e vigilante.
Il tutto si svolge all'interno della delibera di Giunta n. 38 del 16/7/2012 secondo la quale la ditta Pubbli Città spa “propone la installazione di alcuni impianti di arredo urbano da collocare all'interno del centro abitato, senza alcun onere per il Comune ed offre nel contempo la fornitura gratuita di n. 05 impianti per il servizio di controllo delle deiezioni canine, per le quali il comune ha recentemente emanato apposita ordinanza, di n. 15 posacenere da collocare su segnaletica e ci n. 1 transenna tripla a battente”.
Ancora più dettagliato lo schema di convenzione che parla di posa in opera di:
n. 24 transenne parapedonali modello “ATENE DOPPIE”
n. 8 transenne parapedonali modello “ATENE SINGOLE”
n. 1 quadro turistico modello a libro
n. 1. portabici “VEGA CON TELAIO”
n. 1 transenna tripla a battente
Tutto questo sarà a carico della “Pubbli Città”, che si impegna inoltre a fornire n. 15 posacenere e n. 5 cestini modello “LUISITO”.
In cambio la ditta Pubbli Città è autorizzata ad installare spazi pubblicitari.
Tutto questo, nell'era del marketing, non ci stupisce, ma come mai gli spazi pubblicitari sono già stati installati, mentre non vediamo traccia di tutto l'arredo urbano promesso? Probabilmente siamo distratti e non l'abbiamo notato!
Non vogliamo polemizzare sulla strana sequenza secondo la quale prima si dà la compensazione (=si paga) e poi si fa (speriamo) il lavoro (=si installano gli arredi urbani-ne avremmo veramente bisogno, basta guardare lo stato in cui si trovano molti cestini dell'immondizia).
Abbiamo però voluto raccogliere le osservazioni di alcuni cittadini che hanno avuto da ridire sulle modalità con cui si sono posti i cartelli pubblicitari. I marciapiedi sono già stretti, non è il caso di restringerli di ulteriori 30-40 cm.! Basterebbe il buon senso per capirlo! Addirittura in qualche caso si costringono i disabili o le mamme con i passeggini a scendere dal marciapiedi sulla strada (vd le zone non proprio prive di traffico di piazzale Italia o di via Cavour, nei pressi del campo sportivo, cioè lungo le provinciali per Landiona e Fara). Tutto si può sacrificare in nome della pubblicità!
Non importa se il codice della strada (art. 23) prescrive (come è logico) che gli impianti pubblicitari non devono costituire ostacolo o, comunque, impedimento alla circolazione delle persone invalide, né che la legge imponga larghezze minime per i nuovi marciapiedi non inferiori a m. 1,5.
Confidiamo nel fatto che si tratti dell'ennesima svista e che, a seguito della nostra segnalazione si ponga rimedio.

Allegati
Lettera di segnalazione da parte delle minoranze del 15/12/2012
Decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1996, n. 503, art. 5
Art. 23 del Codice della strada
D.M. 5/11/2001 cap. 3 par. 3.4.6
Delibera di Giunta Comune di Carpignano Sesia n. 38/2012

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DISSUASORI DI VELOCITA' IN VIA SANT'AGATA
23/10/2011

50 km/h

La via sant’Agata si trasforma sempre più spesso in pista di prova di velocità per i più disparati mezzi di locomozione, dai tricicli ai trattori.
La strada è piuttosto trafficata, visto che al suo inizio in piazzale Italia c’è sempre movimento per la presenza del supermercato e più avanti incrocia una strada laterale per poi confluire nella rotonda sulla provinciale attraversando un quartiere con alta frequenza di circolazione di pedoni e, data la mancanza di marciapiedi per l’esiguità della carreggiata, sarebbe opportuna la collocazione di dissuasori lungo il percorso ad evitare guai grossi fino fino ad oggi evitati per mera fortuna.
Abbiamo avanzato una richiesta in tal senso al sindaco, che alleghiamo.

MOZIONE SUL DISTRETTO SANITARIO
11/7/2011

Il testo della mozione

ALL'INGRESSO DEL PAESE NON C'E' PIU' IL CARTELLO DEL LIMITE DI 5O KM/H
8/7/2011

50 km/h

Su sollecitazione di alcuni cittadini abbiamo chiesto la ragione per cui all'ingresso del paese non esiste più il cartello con il limite di velocità. Questa la risposta del sindaco:
"Ho chiesto ai Vigili per il cartello limite 50.
Mi hanno detto che il nuovo codice della strada non lo prevede più: i cartelli con il nome della località vanno ad individuare il limite dei 50."

La mancanza dei cartelli non giustifica quindi, per i soliti furbi, l'infrazione del limite!

BOCCIATA LA MOZIONE PER IL CONSIGLIO COMUNALE VIA WEB
22/09/2010

comuni trasparenti

La maggioranza ha bocciato la mozione trasparenza nel Consiglio Comunale del 22/9/2010! Assurde le motivazioni addotte.
Evidentemente hanno paura di quello che i cittadini possano dire o pensare. Sembra che il palazzo sia blindato e solo gli addetti ai lavori possano sapere che cosa bolle in pentola. Che qualcuno campicchi sulla disinformazione per non essere criticato?

CONSIGLI COMUNALI VIA WEB
27/08/2010

comuni trasparenti

Le liste di minoranza al Comune di Carpignano Sesia hanno presentato in questi giorni, una mozione per proporre che le sedute del Consiglio Comunale vengano diffuse tramite Internet.
La mozione costituisce un primo passo per riavvicinare la politica alle esigenze della gente. Si promuove un grande strumento di trasparenza, di partecipazione e si garantisce al cittadino un’opportunità fondamentale per controllare meglio l'operato dell'amministratore pubblico.
Tale proposta intende favorire ogni forma di uso delle nuove tecnologie, per promuovere una maggiore partecipazione dei cittadini al processo democratico, in particolare i giovani, che sul Web sono costantemente presenti.
In un periodo come il nostro di grande sfiducia nel mondo della politica, un intervento che avvicini l’amministrazione alla cittadinanza potrebbe essere utile ad aumentare la partecipazione alla vita politica. I Comuni che hanno adottato questo strumento, infatti, hanno riscontrato un conseguente incremento della partecipazione diretta dei cittadini alle attività dell’amministrazione locale.
La direzione che Vivere Carpignano ha sempre seguito, è stata quella di aumentare il grado di partecipazione alla vita cittadina, con diverse iniziative. Ad esempio, attraverso il proprio sito web (www.sottoscalacarpignano.it), il blog ed il punto d'ascolto sul proprio sito: tutti strumenti dedicati proprio all’apertura ed allo sviluppo di discussioni libere, volte alla messa a punto di idee e progetti da realizzare. Questa è stata la strada che ha portato alla mozione della diretta Web del Consiglio Comunale.
Nello specifico, la proposta si articola nella presenza di una webcam nella sala consigliare che, durante le sedute pubbliche, riprenda i lavori e li trasmetta in diretta streaming sul sito del Comune, in modo da offrire a tutti la possibilità di seguire online la seduta stessa. Nei giorni successivi al consiglio, i video verranno poi caricati sul canale web del Comune, per rendere più facile il reperimento della discussioni delle sedute precedenti. Tale realizzazione vede oltretutto un impatto molto modesto sulle casse comunali (nell'ordine delle centinaia di euro), vista la larga disponibilità di tecnologie libere esistenti.
Con tale strumento si intende aumentare la trasparenza e la partecipazione, per informare correttamente i cittadini. Le nuove tecnologie permettono di interpretare nel migliore dei modi il concetto di apertura al pubblico delle sedute consiliari. I video delle sedute, rimanendo disponibili per essere consultati anche in un secondo tempo, aiutano a verificare le informazioni che vengono riportate nelle diverse occasioni. In questo modo si aiuta l’intero sistema democratico. Un modo, dunque, per fare uscire l'amministrazione dal palazzo ed entrare direttamente nelle case dei cittadini.

Mozione trasparenza


L'AMIANTO: UN KILLER SILENZIOSO
27/05/2010

amianto

L'amianto uccide. Non possiamo esporre ancora i nostri bambini a questo rischio. Per questo, con l'appoggio dei cittadini e di una raccolta di firme, abbiamo presentato una mozione, da discutere nel prossimo consiglio comunale, per il rifacimento del tetto dell'asilo comunale, ancora in eternit.
Il tema ci tocca tutti. Contiamo sulla sensibilità dei componenti la maggioranza per incontrare l'approvazione di tutto il Consiglio, maggioranza e opposizione.
E' un argomento, siamo sicuri, che ci vedrà tutti uniti.


APPROFONDIMENTI

Amianto: killer silenzioso
Amianto, ammalarsi senza sapere perchè -Corriere della Sera



FURTI AL CIMITERO
22/01/2010

Occhi

Ultimamente si sono verificati ripetuti furti nella zona manifesto antistante il Cimitero di Carpignano. Ad essere prese di mira sono state le automobili dei cittadini in visita ai propri cari defunti, parcheggiate al lato destro del cimitero in prossimità dell'ingresso secondario. Come spesso accade in questi casi, i danni provocati dai malviventi vanno al di là della sottrazione di denaro, come testimonia il seguente manifesto voluto da una delle vittime ed esposto in alcuni punti di affissione del paese. Questa minoranza, in data 11/01/2010, ha inoltrato una interrogazione scritta all'Amministrazione del Comune, chiedendo che si agisca al più presto, anche per il tramite delle competenti autorità, per garantire la sicurezza dei cittadini.
La risposta, pervenuta il 28 gennaio, tiene conto delle nostre richieste. Speriamo che le soluzioni prospettate siano attuate efficacemente per la tranquillità di tutti.



DISCARICA COMUNALE
20/1/2010

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L'ingresso della discarica o un lago?

Tutti noi carpignanesi siamo affezionati al nostro territorio, invidiabile per bellezza naturalistica. Una delle zone più frequentate è il Parco della Scimbla, che dobbiamo conservare come fiore all’occhiello. Non vogliamo in questa sede entrare nel merito della conservazione del sito (eventualmente ne parleremo in altra occasione), ma fermare l’attenzione sulla strada che porta alla Scimbla. Si tratta di una delle strade di campagna più frequentate e che quindi dovrebbe meritare maggiore attenzione. La stessa strada prosegue poi fino alla discarica comunale e quindi, a maggior ragione, è una strada importante che svolge anche un ruolo di servizio per la collettività.
Bene, chi prova in questi giorni a percorrere questa strada crede di essere al Camel Trophy, tale è lo stato indecente in cui si trova tra buchi e pozzanghere ed è fortunato se sa nuotare e ha una nave rompighiaccio. Non sappiamo da quando non si procede alla necessaria manutenzione; di ghiaia neanche a parlarne. Alcuni ci dicono che evitano di andare alla discarica proprio per questo motivo.
La minoranza consigliare ha richiamato l’attenzione dell’amministrazione sul problema tramite l’allegata interpellanza da discutere in Consiglio. Speriamo che ci sia la sensibilità dovuta sul problema. Abbiamo anche l’assessore all’ambiente!

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Cliccando sulle singole immagini potete vedere lo stato della strada


NON E’ CARENZA DI MANUTENZIONE, MA COLPA DELLA NATURA!
29/1/2010


Siamo arrivati al surreale! Se la strada della discarica è piena di buchi, sembra un distaccamento del Sesia o una pista di pattinaggio sul ghiaccio, non è perché non si procede alla dovuta manutenzione, ma perché passando si formano i buchi. E’ la natura!
Questa è la risposta che il sindaco ha dato in Consiglio alla nostra interpellanza/richiesta di rendere agibile la strada. “Una volta all’anno viene sistemata la strada; purtroppo però la gente ci passa sopra e i buchi si riformano, è un fenomeno naturale”.
Manco a pensarci di risistemare le buche quando si sono formate, dobbiamo aspettare il disgelo. Dunque accettiamo l’ineluttabilità del fato; per quale ragione dobbiamo ribellarci a questo? Sarebbe come dire che periodicamente il Sesia deborda; è la natura, è sempre successo così: e allora perché costruire gli argini? Rassegnamoci!
Non potendo combattere la natura, consigliamo al sindaco di chiedere ai cittadini di non passare più sulle strade, così il problema si risolve… Non ci sarebbe neppure più bisogno della discarica, perché nessuno potrebbe andarci. Geniale!

…E LA STRADA PER LA DISCARICA? NON E’ CAMBIATO NIENTE!
15/09/2010


A volte ritornano.
E così siamo tornati a verificare lo stato della strada che porta alla discarica di Carpignano.
Ricorderete che lo scorso inverno avevamo lamentato la situazione pietosa di una delle strade vicinali più frequentate nel nostro paese, tramite un’interpellanza in Consiglio Comunale (cfr. qui sopra).
Come al solito il sindaco non ha dimostrato grande sensibilità al problema: “non ci sono soldi; la strada viene inghiaiata una volta l’anno a cura del Consorzio strade e stop”.
A tutt’oggi la situazione appare altrettanto tragica: poca ghiaia-tante buche (vd foto allegate).
Ripresentiamo la questione in Consiglio Comunale tramite un’interrogazione.
REPETITA IUVANT (speriamo in miglior esito!).

Clicca sulle foto per ingrandire le immagini

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La situazione ad agosto 2010...                                        ... e a settembre dopo una leggera pioggia

STRADA DELLA DISCARICA: QUALCOSA E' STATO FATTO
5/12/2010


Un sudato successo per i cittadini e per l'opposizione!
A qualcosa sono servite le due interrogazioni in Consiglio Comunale con le quali ci siamo fatti portavoce dei cittadini che si lamentavano per i gravi disagi che devono sopportare quando si servono della discarica: buchi profondi che si trasformano in laghi quando piove o in piste di pattinaggio su ghiaccio in inverno.
In questi giorni finalmente (dopo averci detto che la colpa è della natura e che la strada esiste da anni) il Comune è intervenuto sulla strada.
La stagione non è quella giusta, ma almeno sono stati ripianati i buchi e steso uno strato di ghiaia. Lo strato è discreto fino alla Villa, molto meno abbondante dopo e questo potrebbe provocare i soliti problemi se non si provvede ad un rabbocco di ghiaia.
Certamente se si fosse provveduto in primavera, dopo la nostra prima interrogazione, o almeno prima dell'autunno, all'epoca della seconda interrogazione, l'intervento sarebbe stato certamente più efficace (e quindi i soldi meglio spesi), ma meglio tardi che mai.

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CONSIGLIO COMUNALE DEL 24/9/2009


In linea con quello che era il nostro programma, in sede di consiglio del 24/9/2009 abbiamo avanzato le seguenti proposte:

SPORTELLO DI AIUTO PER IL CITTADINO

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Un'attività ad orari prestabiliti, che sia di sostegno per la compilazione della modulistica e che dia assistenza nei rapporti tra cittadino e amministrazione e tra societa erogatrici di sevizi e cittadini.


SERVIZIO PEDIBUS

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Attivare il sevizio pedibus già sperimentato in diversi comuni poco esoso e molto utile soprattutto a quelle famiglie di lavoratori che non hanno la possibilità di accompagnare i figli a scuola.


AREE CARICO E SCARICO

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Riteniamo sia indispensabile ricavare un’area di carico e scarico merci ad orari stabiliti per gli esercizi commerciali di via Dante. Leggi la richiesta inviata al Sindaco.

In data 29 novembre 2009 il Sindaco, mediante comunicazione scritta, ha risposto alla richiesta avanzata dall'opposizione affermando di aver già avviato la procedura per la realizzazione della suddetta area. Leggi la comunicazionedel Sindaco.

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ORARIO APERTURA SALA DI ATTESA USL

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La mattina dalle 07:30 alle 08:00 le persone sostano in piedi al freddo, in attesa di entrare per i prelievi. Essendoci anche molte persone anziane, alcune in condizioni di salute piuttosto precarie, suggeriamo di prendere in esame la possibilità, previa autorizzazione dell’ASL, di aprire alle ore 07:30 la sala d’aspetto e fare accomodare gli utenti, al caldo. Abbiamo inviato richiesta scritta in tal senso che alleghiamo.

Purtroppo l'ASL ha espresso parere sfavorevole all'apertura anticipata dell'USL di Carpignano. Ecco la risposta scritta inviata al Sindaco.

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TARIFFA DI DEPURAZIONE

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Come è noto, i cittadini carpignanesi pagano da anni la tariffa per la depurazione delle acque reflue pur non essendoci un depuratore. O non si paga più la tassa o si realizza il depuratore.


BIBLIOTECA

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La biblioteca aggrega tutte le eta’, occorre creare postazioni multimediali e un archivio bibliografico consultabile su pc. E' necessario inoltre promuoverne l'uso e garantirne l'apertura in orari compatibili con le esigenze dei giovani.


Ci siamo resi disponibili a collaborare con l'Amministrazione per la realizzazione di uno sportello di aiuto al cittadino e siamo stati invitati a cooperare per la creazione del servizio pedibus.
In merito alla questione depurazione, l'interrogazione presentata dall'opposizione ha permesso di avere chiarimenti e l'assicurazione di non pagare più una tassa su un depuratore che non c'è.

Data ultimo aggiornamento 29 gennaio 2013