IL SOTTOSCALA
collegamenti
Immagine

Ordine del giorno

1. Lettura e approvazione verbali seduta precedente.
2. Art. 17 comma 7 L.R. n. 56/77. Adozione progetto preliminare variante parziale P.R.G.C.
3. Nomina di Consigliere Comunale in qualità di membro supplente della Commissione Elettorale Comunale, a seguito dimissioni componente della suddetta Commissione;
4. Nomina Consigliere Comunale membro della Commissione Comunale per la formazione e l’aggiornamento degli Albi Permanenti dei Giudici Popolari di Corte d’Assise e di Corte d’Assise d’Appello, a seguito dimissioni componente della suddetta Commissione;
5. Nomina nuova Commissione Comunale Assistenza;
6. Comunicazioni del sindaco.

1. I consiglieri Galeotti Lorena e Pescio Michele hanno chiesto un’integrazione alla delibera n.22 (riguardante la rappresentanza delle minoranze nell’Unione Bassa Sesia) del seguente tenore: “Nell’abbracciare la proposta scaturita dalla discussione, si sottolinea come un eventuale mancato accoglimento della stessa non esaurirà, dal nostro punto di vista, la questione, in quanto la rappresentatività di tutte le minoranze nell’Unione è un principio irrinunciabile nel momento in cui alcune competenze del Consiglio Comunale vengono trasferite all’Unione”. I verbali vengono approvati (con la modifica richiesta) con 11 voti a favore e 2 astenuti (Galdini Mario e Bonassi Fabio, perché assenti alla seduta precedente).

2. Il Consigliere Galdini espone le osservazioni delle minoranze: “Visti i tempi riteniamo lodevole l’iniziativa di chi vuole intraprendere attività produttive, ma sul caso dato che i consiglieri sono chiamati ad esprimersi con un voto che li coinvolge, e che noi non siamo del tutto convinti sull’iter adottato, precisiamo che il nostro voto verrà deciso dall’esito della discussione in seno al consiglio comunale.
La storia: inizio della procedura per l’affidamento incarico da parte dell’ufficio tecnico 2/7/2009;
termine procedura, determina responsabile del Servizio, 6/11/2009.
La tempistica adottata, oltre 4 mesi, appare in contrasto con quanto prescritto nell’art. 2 comma 2 della legge 7 agosto 1990 n. 241 (che prevede tempi massimi di un mese).
Altrettanto appare in contrasto con la medesima legge sopracitata la mancata nomina del responsabile del procedimento (in quanto questo deve essere un tecnico), responsabile dell’istruttoria a favore dell’organo competente per l’adozione.
Delibera G.M. n. 69 del 2-11-09, atto di indirizzo per l’avvio delle procedure d’incarico, cita una precedente delibera di giunta (n. 2 del 13/1/09), la quale conterrebbe a riguardo dell’attuale tecnico del P.R.G.C. arch. Casagrande, la seguente frase: “….di non dare implicitamente corso ad ulteriori rapporti di collaborazione con il suddetto tecnico”. Quanto scritto non trova corrispondenza nè sulla delibera citata, nè sull’atto di transazione. Nel dispositivo della delibera sopracitata (n. 69), la Giunta dispone di affidare l’incarico tecnico al professionista che ha presentato la miglior offerta economica. L’offerta più economica risulta essere quella dell’Arch. del piano in itinere, in quanto il disciplinare dello stesso ordine prescrive che le parcelle di ulteriori incarichi sul medesimo piano, devono essere ridotte del 10% . L’aver incaricato un altro tecnico appare in contraddizione con quanto disposto dalla giunta.
La determina del responsabile del servizio n. 130 del 6/11/09, incarica un nuovo professionista l’arch. Fontaneto per la redazione della variante, che oltre a utilizzare un offerta meno vantaggiosa per l’amministrazione, contiene a motivazione dell’incarico la medesima frase non contenuta nella delibera di giunta citata.
A nostro parere, infine, sia la VAS che il risultato della verifica delle compatibilità acustica/ambientale, dovrebbero essere adottate con atto separato prima dell’approvazione della variante sopra citata.”
Siamo alle solite: pasticci mischiati col mancato rispetto della normativa, il film è sempre lo stesso.
L’impressione complessiva, per concludere, avuta leggendo gli elaborati tecnici, è che si sono dovute trovare troppe giustificazioni per arrivare a dire che la variante ricade nel comma 7 (che prevede un iter assai più snello-qualche settimana invece di un anno e mezzo-e l’esame della variante stessa da parte della Provincia che risponde entro 45 giorni dal ricevimento, anziché prevedere l’esame preventivo della Regione).
Al momento della votazione le minoranze sono uscite, a malincuore, dall’aula affermando il proprio favore all’iniziativa, chiedendo però di seguire l’iter corretto e quindi di spostare la votazione onde poter rimediare agli errori di percorso della maggioranza che potrebbero avere conseguenze non trascurabili per le tasche dei contribuenti.

3. Membro ordinario è stata nominata nel primo Consiglio Galeotti Lorena, membro supplente in sostituzione di Fioretta Gisella viene ora nominato Bonassi Fabio.

4. In sostituzione di Fioretta Gisella nominato Pescio Michele.
Questi due punti ottengono 4 voti favorevoli e 8 astenuti.

5. La Commissione Assistenza prevede 8 membri: Presidente Romolo Michela; per le opposizioni Gribaldo Gloria e Galdini Mario. Voto unanime.

6. Il sindaco ha chiesto all’AIPO (Magistrato del Po) degli interventi per l’argine del Sesia; faranno dei piccoli lavori. Ha inoltre annunciato un Consiglio dell’Unione e un Consiglio Comunale (entrambi 30/11) per assestamenti di bilancio e scadenza del servizio di tesoreria. Ha accolto la nostra richiesta di isitutire la Conferenza dei Capigruppo (la prima sarà sabato 28/11).

Data ultimo aggiornamento 28 novembre 2009