DISTRETTO SANITARIO: FACCIAMO SENTIRE LA NOSTRA VOCE
La progressiva riduzione dei servizi e delle risorse (soprattutto nell’ultimo anno) viene sempre più a compromettere il funzionamento della Sede Socio Sanitaria di Carpignano Sesia.
Nato come progetto pilota dell’Asl 13, il Distretto di Carpignano, dalla sua apertura nell’anno 1985, ha visto un graduale impoverimento delle varie attività e delle figure professionali che vi operavano, a vantaggio di altre strutture sanitarie nei paesi limitrofi.
Questo nonostante da oltre 5 anni operi una medicina di gruppo composta da 5 medici di base che garantiscono l’apertura di un ambulatorio per 30 ore settimanali a favore di oltre 7.000 cittadini (prima Medicina di Gruppo dell’ASL 13).
A titolo di esempio ricordiamo:
- Sospensione dell’attività del Consultorio Pediatrico e del Servizio Vaccinale (a parte la prima vaccinazione, per le successive i bambini devono essere portati a Novara)
- Sospensione dell’Esecuzione del Pap.Test, importantissimo esame di prevenzione all’interno del Progetto Serena e dedicato alla popolazione femminile. (ora è eseguito solo nella sede di Biandrate)
- Pensionamento dall’inizio dello scorso aprile dell’Infermiera Professionale operante all’interno della sede, figura cardine delle attività sanitarie (momentaneamente sostituita – solo in parte - dall’infermiera di Biandrate). Ciò ha già portato ad una riduzione delle seguenti attività:
- Due sole sedute settimanali di prelievi in sede (30 prelievi in meno a settimana = 120 prelievi in meno il mese) con conseguente e inevitabile allungamento delle liste di attesa giunte attualmente a circa un mese
- Sospensione dell’esecuzione di elettrocardiogrammi ambulatoriali con il servizio di telemedicina
- Riduzione dei prelievi a domicilio per persone non trasportabili alla sede distrettuale
- Sospensione dell’attività di Infermiera di Famiglia dedicata a nuclei familiari con particolari problemi socio sanitari.
La conseguenza è il disagio notevole per tutta l’utenza che fa capo al distretto di Carpignano con evidente allungamento delle liste d’attesa per tutti i tipi di prestazione infermieristica.
Tutti ci dobbiamo mobilitare per fermare l’emorragia di servizi; la nostra voce si deve levare alta per indurre gli organi competenti ad evitare una storia che sembra già scritta. E’ necessario l’impegno di tutti in comunanza di intenti nell’interesse delle nostre comunità e del nostro territorio per intraprendere iniziative che inducano l’Asl 13 a salvaguardare nel loro complesso le funzioni distrettuali presenti sul territorio, iniziando dall’assunzione di un’infermiera part-time per sopperire alle esigenze finora svolte con gran profitto.
Questo è il senso e lo scopo della nostra mozione che vede la piena partecipazione di tutto il Consiglio Comunale.
Il testo della mozione
La delibera del Consiglio Comunale
Sottoscala Carpignano
Data ultimo aggiornamento 8 agosto 2011